Integrazione del Raspberry Pi 3B+ e Octoprint
Visto il dilungarsi dell’articolo precedente ho deciso di spezzarlo in due parti, la seconda è meno corposa ma comunque per correttezza ci tenevo a pubblicarla.
Riassumo l’articolo precedente per chi non lo avesse letto…(male male).
Dopo l’upgrade della scheda base con la scheda MKS GEN L mi sono ritrovato una stampante senza “entrate” SD, quindi il mio unico metodo per stampare qualcosa era ricorrere al PC e passare il GCODE in seriale.
La disperazione…
Colto dallo sconforto cerco su Amazon un lcd full graphics che potesse arrivare a casa con prime in modo di averlo il prima possibile, ma i costi erano abbastanza proibitivi…

giusto per rendervi l’idea gli stessi prodotti potete trovarli su aliexpress a queste cifre.

Lo sconforto…
Penso… è possibile che non ci sia un altro metodo per mandare in stampa la roba che non sia attraverso la connessione USB del pc?
La soluzione mi è subito balenata in mente appena ho posato lo sguardo su un rasberry che avevo sulla scrivania per un progetto di retrogaming….
Potrei installare l’octoprint!

Octoprint, …la soluzione!
Octoprint è un applicazione che serve per monitorare le stampanti 3D.
Oltre alle funzioni di controllo tramite webcam che ci permette di vedere come sta andando la stampa, possiede numerose funzioni fra cui ad esempio lo slicing dei pezzi e la stampa attraverso le connessioni usb! (come la stampa da pc!)
Sviluppato da Gina Häußge, l’applicazione può girare in ambienti diversi, l’accoppiata più in voga è quello di abbinarlo a un raspberry pi 3b+ con un immagine preparata da una base raspbian, ovvero, OctoPi
Comincio con lo scaricare l’immagine di octopi e la masterizzo sulla sd come indicato da questa guida.
Terminata l’installazione mi collego e provo a lanciare una stampa!


Funziona!
Bene, ora che l’octoprint funziona a dovere diamogli un posto, anche perché abbandonato sul tavolo non è il massimo.
La scelta è caduta su questo bellissimo modello presente su thingverse.

Ogni cosa al suo posto!
Una volta terminata la stampa procedo con l’assemblaggio…

a voi il risultato finale!


D: Non potevi comprare un monitor, tipo LCD discount o usare direttamente quello della G2S PRO?
R: LCD 2004 per assurdo non costa tanto meno rispetto al suo gemello, inoltre non volevo usare LCD della Delta perché volevo mantenere le “linee” pulite della ender e ho cercato di evitare il più possibile di fare obbrobri esterni.
Anche il raspberry avrei potuto benissimo incastrarlo sotto nella parte posteriore della stampante fuori vista, ma ho preferito stampargli un case ad hoc e trovo che sia decisamente gradevole dal punto di vista estetico.
D:Fra tutti i case disponibili perché questo?
R:Mi piaceva il fatto che potesse incastrarsi senza “Hardware ” aggiuntivo nei binari dei profili, inoltre, cosa da non sottovalutare ha già predisposto lo spazio per un eventuale ventola!